Con Fitoalimurgia si definisce la conoscenza dell'uso delle specie vegetali (soprattutto erbe spontanee) a scopo alimentare.
Già nel Paleolitico gli esseri umani vivevano di caccia e raccolta di piante selvatiche. All’epoca romana Plinio nella De Naturalis Historia scriveva: “Interminabile è già l’esame delle sole piante erbacee, quando si tenga conto della varietà, del numero, dei fiori, degli odori e dei colori, nonché dei succhi e delle virtù di quelle specie che la terra genera per la salute o per il piacere degli uomini”.
Nel testo di Targioni Tozzetti presentato al Granduca Leopoldo nel 1767 si parla di “Alimurgia o sia del modo di render meno gravi le carestie proposto per sollievo de’ poveri”. La fitoalimurgia fu un principio di nutrizione anche durante tempo di guerra.
Insomma... dobbiamo saperne qualcosa anche noi!!
Viaggio: con auto proprie - ritrovo al Largo San Zanobi di Vingone (Scandicci) ore 8.30 oppure Parcheggio di Poggio Valicaia 8.55
Accompagnatori: Silvia e Simona
Agronoma esperta di fitoalimurgia: Isabella
Maggiori informazioni: Vedere locandina allegata, sopra.
Iscrizioni APERTE: cliccare sul bottone rosso, in alto a destra.
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