Difficoltà: E (escursione impegnativa per la lunghezza del percorso) Tipo di percorso: strade sterrate e tratti di strade asfaltate poco frequentate. Dislivello: 825 m circa km: 20 Cammino: 7 ore escluso soste Pranzo: a sacco (in tutti i paesi che visiteremo si trova l'acqua).
“Qui comincia aprite l'occhio / l'avventura di Pinocchio / burattino famosissimo / per il naso arcilunghissimo” (Gianni Rodari).
Il nostro itinerario parte da Pescia, una bella e antica città rinomata per il suo mercato dei fiori e per le numerose cartiere, e attraverso la Via della Fiaba (sentiero 51 CAI) raggiunge Collodi, borgo medievale arrampicato sul pendio di un colle scosceso, che dette i natali alla madre di Carlo Lorenzini, autore di Pinocchio, e meglio conosciuto come Carlo Collodi. Costeggiando il parco di Villa Garzoni (sede del parco di Pinocchio) attraversiamo Collodi e iniziamo a salire lungo una comoda strada bianca verso Medicina. Siamo di nuovo in Valleriana, nella Svizzera pesciatina, per visitare le ultime tre delle dieci castella, Medicina appunto, Fibbialla e Pietrabuona. La strada sale in modo dolce e continuo attraverso boschi di castagno lasciando intravedere di tanto in tanto un bel panorama sulla valle sottostante. Costeggiato il monte Verruca raggiungiamo l'eremo di Sant'Anna (665 m), risalente al tredicesimo secolo e purtroppo oggi in stato di abbandono. Proseguendo lungo il sentiero oltrepassiamo il monte Telegrafo e dopo qualche km raggiungiamo Medicina (500 m circa); questo piccolo borgo, come Fibbialla (che raggiungeremo poco dopo) e Pietrabuona, posseggono tutti una struttura ben definita: sono interamente costruiti in pietra serena, esposti a sud e protetti da mura e torri di avvistamento che nel tempo hanno visto mutare la loro funzione in residenze o in torri campanarie. Scendiamo verso Pietrabuona e attraversato il fiume Pescia nella località di San Lorenzo, ci troviamo in mezzo a numerose cartiere la maggior parte delle quali hanno cambiato la propria destinazione o sono andate in disuso. In breve tempo raggiungiamo Pescia che attraverseremo nella sua parte più antica e oltrepassata lapiazza principale chiuderemo il nostro anello.
Quota di adesione: Soci CAI: € 4,00 - Non soci CAI: € 11,50 - Minori di 14 anni: gratis
La quota comprende: la copertura assicurativa, per i non soci, l’assistenza organizzativa e gli accompagnatori.
Viaggio: in auto proprie con spese condivise. Numero massimo di partecipanti 30
Ritrovo: ore 6,30 piazza Togliatti a Scandicci OPPURE ore 6,45 area servizio Firenze Nord. Chi cancella la prenotazione successivamente al giovedì precedente l'escursione, se non socio dovrà comunque pagare 7,50 € per le spese dell’assicurazione.
Equipaggiamento: Obbligatori scarponi alti con suola scolpita (tipo Vibram) Abbigliamento: da escursione in ambiente
montano. Si consiglia abbigliamento a strati.
Informazioni ed iscrizioni: presso la Sezione CAI di Scandicci, via Pisana 36/b (interno), Mercoledì (ore 18 -19,30) - Giovedì (ore 21,15 – 22,45); oppure e-mail: o dal sito www.caiscandicci.it o email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure tel. 3209098602.
Chi si iscrive tramite e-mail dovrà comunicare: Nome e Cognome - Se socio CAI, altrimenti data di nascita per
l’assicurazione – Un riferimento telefonico – Luogo di ritrovo.
Le iscrizioni si ricevono entro giovedì 9 novembre. Gli accompagnatori sono a disposizione per illustrare il programma
dell’escursione e tutti gli altri dettagli organizzativi.
Accompagnatori: Simona Batacchi (AE) (EEA) (3396605112) Alberto Mattioli (AE) (EAI) (3313714673)
Gli accompagnatori si riservano di modificare o annullare l’escursione, nel caso di situazioni di rischio per la sicurezza dei
partecipanti o per altri motivi. Regolamento gite della sezione di Scandicci consultabile all’indirizzo:
https://www.caiscandicci.it/images/pdf/regolamento escursioni.completo.pdf
CONTATTI: