SABATO: Difficoltà: E Dislivello tot. (circa): salita/discesa 550 m Distanza (circa): 13 Km Cammino: 4h30’, circa Pranzo a Sacco
DOMENICA: Difficoltà: E Dislivello tot. (circa): salita/discesa 950 m Distanza (circa): 20 Km Cammino: 6h30’, circa Pranzo a Sacco
L’Elba è la terza isola Italiana per estensione, dopo la Siclia e la Sardegna, e fa parte, dal 1996, del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, insieme ad altre 6 isole, che sono: Capraia, Giannutri, Giglio, Gorgona, Montecristo, Pianosa, oltre alle Formiche di Grosseto e altri scogli di dimensioni più piccole. L’Elba presenta una notevole urbanizzazione costiera, ma all’interno, in genere montuoso, ci sono ancora ampie zone naturali che ben si prestano all’escursionismo. È soprattutto in tali zone che si sviluppa la G.T.E., Grande Traversata Elbana che attraversa l’isola da est a ovest, collegando Cavo, sul mare, al monte Capanne che supera i 1000 metri. La G.T.E. è un viaggio nella natura, nei colori e nei profumi della macchia mediterranea che qua trova il suo microclima ideale. Nelle nostre due tappe incontreremo Cavo, Rio nell’Elba, Rio Marina e Portoferraio e naturalmente tante realtà minori. Cavo: vi arriveremo con il traghetto, sabato mattina e proprio dal lungomare inizia il percorso GTE. Rio nell’Elba: si trova nell’interno, famosa per le sue miniere di ferro, fin dall’età etrusca. Rio Marina: si affaccia sul canale di Piombino, dirimpetto alla costa toscana. Per millenni la sua economia è stata legata esclusivamente all’estrazione e al trasporto del materiale ferroso. Vi dormiremo, all’ Ostello l’Elba del Vicino. Portoferraio: è il comune più popolato dell’isola. La sua forma attuale è dovuta principalmente alla rifondazione del 1548, voluta da Cosimo I dei Medici. Le vicende legate al primo esilio di Napoleone sono ampiamente note. Ripartiremo da qui, con il traghetto, domenica pomeriggio.
Percorso di SABATO: arriveremo con il traghetto al porto di Cavo e dal lungo mare prenderemo lo stradello su cui inizia la GTE. Saliremo al Mausoleo Tonietti (114 m), particolare costruzione liberty. Si continua salendo lentamente fino al panoramico Monte Grosso (344 m). Da qui si percorre la discesa fino a lambire la strada provinciale (134 m). La via fiancheggia, il Fosso del Vignolo e poi sale lentamente fino a incrociare avanti la strada per Nisporto alla sella dell’Aia di Cacio (303 m). Qui abbandoneremo il la GTE per scendere a visitare l’interessante l’Orto dei Semplici (268 m) nei pressi dell’Eremo di Santa Caterina. L'Orto dei Semplici Elbano è stato progettato dagli Architetti Roberto Gabetti e Aimaro Isola e ha lo scopo di conservare e valorizzare la flora originaria dell'Isola d'Elba. Potremo visitarlo con guida al costo di 5€ cu. Scenderemo quindi verso Rio Marina, ma per vie secondarie che passano dalla Chiusa e Piè d’Ammone. Cena e pernotteremo all’ Ostello l’Elba del Vicino.
Percorso di DOMENICA: Risaliremo a Rio nell’Elba per strade secondarie, per quanto possibile. Traversato il paese saliremo a ritrovare la GTE nei pressi di Le Panche (326 m). Saliremo al Castello del Volterraio, la più antica fortificazione dell’isola, punto panoramico eccezionale. Valuteremo se risalire a prendere la GTE, sul crinale e salire fino a Cima del Monte (512 m) e godere di grandi panorami, oppure continuare sul sentiero 220 che si riaggancia alla GTE a quota 373 m, poco prima di Monte Castello. Vista a sud sul Golfo di Porto Azzurro. Il percorso prosegue su strada comoda e scende nella piana fra Portoferraio e Porto Azzurro. Continueremo salendo verso Monte Orello e quindi Colle Reciso (197 m). Qui abbandoneremo la GTE, la riprenderemo l’anno prossimo per completare il percorso! Percorreremo in direzione nord-ovest il sentiero 266 verso Portoferraio; arriveremo a Le Foci e prenderemo strade secondarie fino al porto, dove ci imbarcheremo sul traghetto per Piombino.
Abbigliamento e attrezzatura: adatto a un’escursione in collina, ma considerare che saremo alla fine di novembre - scarpe preferibilmente alte con suola in VIBRAM o equivalente. Consigliati i bastoncini. Prevedere ricambio, per la sera e per il viaggio in Pullman. Quota di adesione: Soci 63.00€ - Non soci CAI 78.00€. La quota comprende: la mezza pensione, con vino e acqua presso l’Ostello “L’Elba del Vicino”, l’organizzazione, gli accompagnatori e l’assicurazione per i non soci. All’Ostello troveremo lenzuola e asciugamani.
Viaggio: con Pullman da Scandicci a Piombino e ritorno + Traghetto, andata per Cavo - ritorno da Portoferraio. Partenza: ore 6.30 UCI Cinema (via del Cavallaccio) –. Costo del Viaggio in Pullman: il costo l sarà calcolato in base al numero dei partecipanti, se saremo in 25 il costo sarà di circa 55,00€ cu. Traghetto: Il costo sarà di circa 22.00€ cu. (possibile sconto x Gruppo). Iscrizioni aperte fino a venerdì 3 novembre, salvo esaurimento, dopo tale data non sarà più garantita la disponibilità del posto. All’iscrizione è obbligatorio versare una caparra di 23,00€ (soci CAI) e di 38,00€ (Non soci), anche con Bonifico (IBAN IT74N0103038084000063293556).
Informazioni ed iscrizioni x max 32 pp: presso la SEZIONE CAI di Scandicci; via Pisana 36/B (interno): mercoledì (18.00-19.00) – giovedì (21.15-22.45); oppure sito: www.caiscandicci.it - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 3209098602.
Chi s’iscrive per email dovrà comunicare: Nome e Cognome - Se socio CAI (di quale sezione), altrimenti la data di nascita per l’assicurazione – Un riferimento telefonico, per eventuali comunicazioni urgenti – Il ritrovo: UCI o Firenze Nord – se intende portare il sacco a pelo. Riunione dei partecipanti: martedì 21 novembre, alle ore 21.15, presso la Saletta Riunioni della Sezione, in via del Padule 34. Sarà illustrato il programma e si dovrà saldare l’intera quota (compreso il viaggio).
Organizzazione e accompagnamento: AE Paolo Brandani (347 5171985) – Moreno Fortunati (351 8200626)
Gli accompagnatori si riservano di modificare, o annullare l’escursione, nel caso si presentassero situazioni di rischio per la sicurezza dei partecipanti.
Regolamento gite della Sezione di Scandicci consultabile all’indirizzo: Regolamento_escursioni_completo.pdf (caiscandicci.it)
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